21 Aprile

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Ieri era il 21 Aprile, 2016 ovviamente, una data per me doppiamente particolare, infatti ieri avrebbe compiuto ottantacinque anni il mio babbo, anche se da trenta sparito nell’universo cosmico, poi, l’altra data da ricordare anche se sarebbe meglio eliminarla con un bel tasto “erase” dalla mia mente, la data di quattro anni fa che ha cambiato la mia vita professionale, privata ed umana, la data dell’inizio della fine della mia ventennale attività professionale

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Ovviamente mi son fatto un film mentale questa notte ricordando il “Ghes” il mio papà, ottantacinque anni come, come sarebbe oggi se fosse ancora qui. Il film, o meglio la mia narrazione nottambula, ha avuto come epicentro il fatto che in trent’anni il mio babbo avrebbe visto la nascita del “telefonino”, ora dello smartphone la sua evoluzione, avrebbe visto la nascita del “telefax”, oggi già morente in ogni ufficio, avrebbe visto, tanto per dirne un paio, gli aerei sulle Torri Gemelle di New York, e chi non si ricorda di noi l’esatto posto e momento in cui abbiamo appreso e seguito l’accaduto che ha cambiato il mondo attuale, avrebbe visto , oltre le 3000 morti di quel fattaccio, le oltre tremila morti di soldati americani nella seguente “guerra al terrorismo” che dal 2001 in poi ha ulteriormente segnato la nostra vita, la caduta di Saddam Hussein, di Mu’ammar Gheddafi, di Hosni Mubarak, le fantomatiche armi di distruzione di massa mai trovate, insomma la destabilizzazione del Nord Africa e Vicino Oriente dovuta alla pazzia destabilizzante di alcune potenze occidentali, lasciando dietro di se il nulla, la nascita del Daesh, (o Stato Islamico che dir si voglia)  e le centinaia di migliaia di altre morti innocenti nelle seguenti guerre civili di Siria, Libano e così via ….. quante brutte cose avrebbe visto !

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Non so se sarebbe contento il Ghes di tutto ciò, non so se sarebbe contento di vedere i giovani trentenni di oggi ancora alla ricerca del primo impiego (caspita io ho finito il militare il 29 aprile ed ho iniziato il mio primo impiego – In Siemens e non in una snc fatta da due gatti ed un cane – il 2 Maggio, sono sogni oggi qualcuno direbbe a gran voce!), no non sono sogni , dico io, ma certo è che non si può dire che in trentanni le cose siano poi così migliorate, oggi il mio babbo probabilmente dovrebbe quasi quasi ancora mantenermi (!), forse mantenere me e la mia famiglia, forse lavorerebbe ancora a ottantacinque anni per fare “cassa”, di certo con la sua pensione aiuterebbe tanto, purtroppo i pensionati nonnetti di oggi sfamano tantissimi famigliari con la loro pensione, sempre che riescano a sfamarsi per se mi viene da dire e sempre che non siano andati a vivere a Tenerife, in Bulgaria, o a Madera, se così fosse abbiamo certamente avuto l’involuzione del progredire del mondo, oggi i nonni che mantengono i nipoti, mentre prima i nipoti mantenevano ed accudivano i nonni, Ghes, da lassù certamente, almeno per questo motivo, non starai rimpiangendo il nostro mondo

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Oggi, il mio babbo ottantacinquenne avrebbe però il Viagra, avrebbe Skype per vedere la nipotina (oggi nipotona trentenne) in America, avrebbe la Tv via cavo con la scelta tra quaranta serie TV o più (penasare che a me mancano un sacco i film in bianco e nero di Totò, Jerry Lewis e Dean Martin, Stanlio&Ollio) , NetFlix, FaceBook, Twitter, leggerebbe i giornali sul Tablet e farebbe, probabilmente visto l’età, la spesa all’Esselunga on line :-), chissà se farebbe cambio o se, io penso, preferirebbe vedere i propri nipoti giocare a calcio in un campo di grano appena tagliato (vuoi mettere quel profumo con il profumo della plastica bruciata di un PC acceso da sei ore!) , o girare un intero pomeriggio in bicicletta nel parco (ma oggi i giovani sanno cos’è una bicicletta?) o ancora preferirebbe , penso io, vedere i propri figli cinquantenni chiacchierare con i propri figli ventenni (tasto dolente delle mie varie elucubrazioni recenti!) , chi lo sa, non si saprà mai ma una cosa è certa, il mio babbo avrebbe vissuto ancora altri trent’anni, invece non è stato possibile ed io son qui a rimpiangerlo e a sognare come sarebbe stato, ciao Ghes spero che da lassù tu stia bene ed in pace (almeno là) e che non ti stia arrabbiando vedendo come ci stiamo rovinando la vita quaggiù e a come stiamo rovinando la vita di questa meravigliosa Terra che piano piano si sta spegnendo

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La seconda data era il 21 Aprile del 2012, il giorno fatidico della telefonata che ha cambiato la mia vita recente, caro signore lei per domani deve versare xxxxx mila euro altrimenti chiuderemo il suo conto corrente e dovrà bla bla bla bla blaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Banche - Rapina - Copyright - Andrea Notari   @Blog - RIP.VIETATA -

Dopo vent’anni di onorata carriera, con, come sempre e come tanti, alti e bassi che hanno però formato la mia vita degli ultimi vent’anni, fior fiori di interessi pagati alle banche, fior fiori di sacrifici subiti, angherie subite, fallimenti altrui subiti che hanno affossato il mio mondo, la mia vita sino a li energica e passionale, sempre al centro della mia esistenza, IL LAVORO, vent’anni distrutti con una telefonata e con una presa di posizione in seguito alla grande crisi economica del Nuovo Mondo Globalizzato, in seguito a decisioni prese da direttorini di banche che erano stati ben istruiti a dovere per far affondare realtà che esistevano, loro malgrado o loro fortuna, da venti, trenta anni o più, attività entrate, anche qui mi sento di dire, spesso loro malgrado, in vortici e situazioni non da loro volute, insomma il 21 aprile di quattro anni fa (mi sembrano almeno dieci ahimè) data che poteva significare la mia fine e che invece, grazie a care persone e alla forza d’animo mia e di chi mi sta intorno, oggi posso dire, dopo però ben quattro anni pesantissimi, che niente e nessuno potrà mai abbatterti, affossarti, eliminarti, la vita è una, unica, va vissuta, va presa per le corna, va affrontata e, si spera, alla fine vinta, i sacrifici di ieri potranno un domani  essere bei ricordi che hanno forgiato la tua nuova futura vita, e questo, oggi posso dirlo a gran voce, è quello che sto vivendo, nulla e nessuno, NULLA e NESSUNO potranno mai abbattermi , si,  potranno scalfire la mia giornata, una parte di me, MA poi bisogna rialzarsi e vivere al meglio la propria vita e la vita di chi sta intorno a te, ce la meritiamo e ci meritiamo molto di più, chi non si meriterebbe nulla di meglio dovrebbero essere quei insensibili direttorini, i  loro capi e le loro istituzioni, chi si merita di meno dovrebbero essere chi ci ha portato a questi livelli, chi ci ha governato negli ultimi trent’anni TUTTI in egual misura, TUTTI indistintamente, se oggi abbiamo il Viagra per i nostri nonni ma non abbiamo la felicità per un aperitivo con gli amici, significa che il Mondo progredisce a livello di tecnologia e di prodotti MA NON a livello umano , di umore, di sensibilità, di piacere di vivere, Marciellooooooo

La Dolce Vita

E pensare che nel 753 a.C. , il 21 Aprile fu la data della nascita dell’Impero Romano, quale assonanza, oggi può essere la nascita della mia nuova vita, senza rimorsi, mai, senza reminiscenze, mai, senza voltarsi indietro, vorrei, voglio, poter pensare che se si vuole,  la propria vita può essere ancora piena di belle cose, di soddisfazioni, di veri amici, di aperitivi, cene e tempo libero passati divertendosi e , in modo spensierato, una vita nella quale dal prossimo anno , in questa data, si pensi sempre al tempo perso con il mio babbo e non al tempo perso a stare male per non essere stato in grado di “salvare” il mio mondo professionale, la vita è unica, mi ripeto, penso che anche se non avessi avuto la fortuna di avere amici e parenti tanto cari, la mia vita e la coda alla Caritas per un pasto sarebbe comunque stata una cosa serena e non denigrante, pur sapendo come si debbano sentire tutte quelle persone che oggi, in questo momento, italiani e non, sono li in coda per un pasto caldo, forse è questo, oltre alla educazione ricevuta dalla famiglia e dal mio babbo, che mi fanno essere quello che sono, disponibile per tutti, amico di tutti, aperto ai bisogni di chi mi chiede e chiederà aiuto, italiano o non, non importa, il mondo ci ha dato una sola possibilità per essere vissuto, sta a noi cercare di lasciare un segno in questo mondo, il mio babbo ne ha certamente lasciati diversi, io sto solo ora incominciando ….. 21 Aprile 2017 non mi fai più paura !

Buona giornata e che sia luccicante anche se con piccole cose 🙂

Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo.
(Virginia Woolf) 

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